Domenica 25 maggio alle ore 23.50 andrà in onda lo speciale TG1 “Il rischio dell’azzardo”, un viaggio nel mondo delle scommesse realizzato dalla giornalista Patrizia Angeli. Giovani ed ex giocatori sono i protagonisti di questa puntata dedicata alla prevenzione ed ai racconti di chi ce l'ha fatta, che vede anche il coinvolgimento dell’ambito casalasco-viadanese. Sono state infatti documentate le iniziative realizzate da scuole e chiese in Lombardia e Piemonte, tra cui anche la prima sperimentazione del gioco di ruolo “Guardie & Ladri” (GdR prodotto da Officina Meningi e Boardgames Academy) presso il Polo Romani di Casalmaggiore svoltasi lo scorso gennaio, nell’ambito del progetto “Giochi di comunità” il progetto ideato dall’Azienda Speciale Consortile Oglio Po in partnership col Consorzio Casalasco Servizi Sociali e finanziato dal Piano Gap dell’Ats Val Padana.
Durante la sessione di gioco nelle aule del Romani la giornalista ha potuto raccogliere riflessioni e impressioni a caldo da parte degli studenti, che insieme ai volontari di “Un Po di giochi - Auser Dosolo” divertendosi, hanno acquisito consapevolezza dei meccanismi psicologici (emotivi, cognitivi e comportamentali) alla base dell’azzardo, mentre la presenza dell’educatore della Fondazione ARCA, ha permesso di dare il massimo valore all’attività di “debriefing” ovvero di acquisizione di consapevolezza (livello cognitivo) durante i processi interni di “arousal emotivo”.
La sensibilità che anima l’ I.I.S.G. Romani nasce lo scorso anno, quando i rappresentanti di Istituto hanno raccolto tra i loro coetanei l’esigenza di approfondire il tema, per conoscerlo, studiarlo e contrastarlo.
E’ stata anche l’occasione per presentare il piano di comunicazione sociale del progetto curato da Alessandra Mariotti e Daniele Goldoni attraverso la webradio RR21 dell’ I.I.S.G. Romani insieme a altre due webradio dell’ambito Oglio Po (Radio46012, la webradio di Bozzolo, RR21, e Radio del Rey la webradio di Rivarolo del Re) che hanno dato vita a una redazione trasversale di giovani, che opportunamente formati da tutor hanno realizzato le interviste in podcast agli esperti dei SerD dell'Ambito Oglio Po di Asst Mantova e di Asst Cremona e ai professionisti di Fondazione Arca (SMI Il Filo e SMI Gli Astronauti), approfondendo gli aspetti sociali e relazionali del gioco d’azzardo patologico.
E’ possibile ascoltare tutti e 17 gli episodi del podcast “Scommetto che smetto” (postati sulla piattaforme online di Spreaker https://www.spreaker.com/podcast/scommetto-che-smetto--6491579 e della webradio del Polo Romani https://www.spreaker.com/episode/scommetto-che-smetto--63896347) e visionare i 16 video in reel postati sui social per sensibilizzare i loro coetanei con un approccio partecipativo e con una ricaduta sociale molto forte di percezione del rischio del gioco d’azzardo patologico.
In sintesi gli oltre 60 ragazzi/e coinvolti nel progetto sono diventati degli Ambassador contro il gioco d’azzardo patologico nell’Oglio Po, portando le conoscenze apprese sul tema della ludopatia (soprattutto in riferimento al rapporto tra gaming e gambling) nelle loro comunità locali e producendo contenuti comunicativi che non sono solo narrativi, ma anche di “azione”.
Tra i partner e sostenitori del progetto: Consorzio Casalasco Servizi Sociali, Fondazione Arca CMS e Arca Formazione, Auser Dosolo, ASST MN – SERD VIADANA, ASST CR – SERD CASALMAGGIORE, CSV Lombardia Sud ETS, New Tabor ODV, Micromacchina - comunicare la società Aps.