INAUGURAZIONE DEL MURALES
Venerdì 6 giugno ore 11.00 presso la Scuola Secondaria di I grado di Campitello
Un invito aperto a tutta la comunità per scoprire l’opera realizzata dai ragazzi e celebrare insieme la loro voce, la loro visione e il loro coraggio. “Dipingiamo il futuro!”
Marcaria, 4 giugno 2025 - "Fatti dire che è impossibile e dimostra che ce l’hai fatta”.
È questa la frase pronunciata da una studentessa della scuola secondaria di Marcaria – ispirata da Bebe Vio – che sintetizza lo spirito e la forza di “Dipingiamo il futuro!”, il laboratorio artistico partecipato che ha trasformato un muro della scuola in un’opera collettiva, segno tangibile di immaginazione, coraggio e cittadinanza attiva.
Il laboratorio, condotto dall’artista e formatore Simone Cortellazzi con il supporto di Stefano Donzelli e Jacopo Orlo, è parte del più ampio progetto “Young Future Marcaria”, promosso da ForMattArt APS e Family Coaching Viadana, realizzato in collaborazione con il Comune di Marcaria, l’Azienda Speciale Consortile Oglio Po, l’Istituto Comprensivo Marcaria-Sabbioneta e diverse realtà locali, con il sostegno della Fondazione Comunità Mantovana.
Un’opera collettiva che dà voce ai giovani
“Dipingiamo il futuro!” è nato all’interno dell’azione “Diamo voce ai ragazzi attraverso l’Arte” del progetto, e ha coinvolto ragazze e ragazzi in un percorso di confronto sul futuro, sull’ambiente, sulla comunità e sul proprio ruolo nel mondo. Attraverso tecniche di ARTvocacy® – l’Arte che dà voce, i giovani hanno potuto esprimere sé stessi, trasformando desideri e pensieri in immagini condivise, fino alla realizzazione di un murales pubblico che abita oggi uno spazio scolastico, ma parla a tutto il territorio.
Un gesto di bellezza e significato, che nasce da un processo educativo profondo e partecipato, e che mira a valorizzare il protagonismo giovanile come motore di trasformazione sociale e culturale.
Il progetto “Young Future Marcaria”
“Dipingiamo il futuro!” è una delle azioni simboliche di “Young Future Marcaria”, progetto che mette al centro la voce e il punto di vista dei giovani per costruire, insieme a loro, comunità più accoglienti, inclusive e responsabili.
Young Future nasce da e con gli arteducatori del Family Coaching, che ne hanno guidato l’ideazione e lo sviluppo attraverso metodologie innovative ispirate alla Programmazione territoriale, all’ARTvocacy® e ai principi di advocacy educativa e co-progettazione intergenerazionale. Il progetto è stato costruito insieme ai preadolescenti di Marcaria, alla scuola e all’Amministrazione Comunale, nell’ambito del più ampio percorso di sviluppo di comunità Non solo parole ideato da Daniele Goldoni, e si è realizzato con il coordinamento di ForMattArt in collaborazione con Azienda Speciale Consortile Oglio Po.
Tra gli obiettivi principali:
- contrastare il disagio e l’isolamento giovanile,
- valorizzare le energie e i talenti nascosti,
- promuovere cittadinanza attiva,
- costruire un sistema territoriale di corresponsabilità educativa.
L’arte come strumento educativo e di comunità
Con questo laboratorio, la scuola di Marcaria è diventata laboratorio di bellezza e cambiamento, dove l’arte è veicolo di ascolto, inclusione e dialogo tra generazioni. Un’esperienza che ha permesso ai giovani di immaginare il proprio futuro e lasciarne un segno nel presente.
Come ricordano gli organizzatori:
“Non è solo un murales, ma un atto di fiducia nei confronti dei giovani. Un modo per dire che ci sono, che hanno qualcosa da dire, e che possono contribuire in prima persona a trasformare la realtà in cui vivono.”
Il progetto continuerà nei prossimi mesi con nuove azioni di formazione, co-progettazione, animazione territoriale e coinvolgimento attivo di ragazze e ragazzi, famiglie, insegnanti, amministratori e cittadini.
Il commento di Gloria Castagna, assessore del Comune di Marcaria: “Come assessore alla pubblica istruzione ritengo che queste siano per i ragazzi occasioni vitali e necessarie per promuovere il loro benessere socio educativo e migliorare i loro contesti sociali di riferimento.
Un ringraziamento particolare va al Gruppo Volontari di Marcaria che ha contribuito alla realizzazione di questo progetto con una donazione importante e che come sempre sostiene i giovani. La rete sociale è importantissima per garantire ai ragazzi un valido supporto e una società che li sappia accogliere e coinvolgere”.