"Questione di C." - azioni di comunità a contrasto del gioco d'azzardo patologico è il progetto presentato dall'Azienda Speciale Consortile Oglio Po (ente capofila) insieme al Consorzio Casalasco Servizi Sociali - Concass che, in continuità con le passate annualità metterà in atto diverse azioni su tutti e 27 i comuni dell'Ambito Oglio Po per sensibilizzare e accrescere la consapevolezza da parte dei cittadini della necessità di una cultura di contrasto ad un fenomeno dilagante quale la dipendenza dal gioco d'azzardo.
Su tutte le azioni si andrà ad operare in modo più coordinato e integrato con i SerD di Viadana e Casalmaggiore, con il Servizio Multidisciplinare Integrato – SMI Il Filo con sede a Ospitaletto di Marcaria (MN) e con ATS Val Padana, titolare del piano locale GAP, questo anche per assicurare di guidare con maggior efficacia i soggetti che necessitano di intraprendere un percorso di “cura” ai servizi istituzionali deputati.
Gli investimenti maggiori vertono su queste direttrici:
- Informazione alla cittadinanza, a gruppi di stackholder al fine di non allentare l’attenzione sul tema;
- Informazione ai decisori pubblici sui temi legati al contrasto della disponibilità del gioco d’azzardo nelle comunità
- Azioni di comunità, rivolte a diverse tipologie di target, al fine di promuovere una cultura che le identifichino come luoghi “favorevoli alla salute” e incrementi le conoscenze su un fenomeno dilagante in modo trasversale alle diverse fasce di popolazione ;
- Azioni mirate alle istituzioni scolastiche e al mondo lavorativo al fine di promuovere, in accordo con ATS e ASST Mantova e Cremona, le reti di promozione alla salute (SPS e WHP).
AZIONI PREVISTE:
Percorso di informazione rivolto agli amministratori locali - percorso di formazione/informazione dedicato agli Amministratori locali finalizzato a promuovere l’utilizzo di strumenti efficaci per contrastare la diffusione dei luoghi del gioco.
Formalizzazione e accordi operativi con i Ser.D territoriali - percorso di integrazione (tra i servizi sociali, i SERD territoriali e i servizi privati accreditati) dal taglio prettamente operativo e concreto che punterà l’attenzione sulla rilevazione dei comportamenti a rischio, di aggancio e di presa in carico degli utenti, con l’obiettivo finale dell'assunzione condivisa, tra i servizi sociali e sociosanitari territoriali, di un paradigma di intervento fondato sull’informazione, il coinvolgimento diretto degli utenti e delle loro famiglie nelle diverse fasi di fronteggiamento delle situazioni di fragilità.
Percorso online/in presenza per famiglie (genitori e ragazzi) sul gaming e la sua correlazione con l’azzardo e i soldi spesi online - momenti informativi con esperti sul gaming e la “galassia internet” rivolti alle famiglie, in particolare dei ragazzi che frequentano gli istituti scolastici secondari di primo grado e superiori del territorio, al fine di fornire delle nozioni di base e degli strumenti pratici volti al riconoscimento dei siti/comportamenti a rischio in cui potrebbero incorrere i loro figli.
Il Digital Live Talk (DLT) - azione rivolta agli tutti gli Istituti dell'ambito Oglio Po per rivolgere ai più giovani una formazione innovativa attraverso un format divulgativo pensato per integrare i contenuti sviluppati in questi anni da TAXI1729 con le opportunità di divulgazione attraverso il web.
Compagnia teatrale Ars Creazione e Spettacolo - Si prevede di realizzare due spettacoli in momenti differenti nell’arco della progettazione insieme a questo gruppo di attori e registi da anni vocati allo sviluppo di opere di promozione e creazione culturale su temi di rilevanza sociale.
AZIONI NO SLOT
Le Azioni da promuovere saranno rivolte alla costruzione e riproposizione di eventi pubblici legati alla cultura del gioco sano, della responsabilità diffusa e della sensibilizzazione.
Uscite territoriali - Gli educatori di strada coinvolgeranno la cittadinanza con esperimenti, giochi brevi, che metteranno le persone nelle condizioni di comprendere i meccanismi sottesi al gioco d’azzardo, le probabilità di vincita/perdita, il tema della casualità, della fortuna/sfortuna. Parteciperanno ad alcune di queste uscite anche gli operatori del SerD di Viadana condividendo così l’esperienza con gli educatori di strada e consolidando prassi operative condivise.
Laboratori e creazione di video in pillole - si intende promuovere, attraverso l'uso dell’Art Advocacy, l'attenzione al tema del gioco, sia per gli adolescenti che per gli educatori e famiglie. Il processo di ARTvocacy®, favorendo la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, è estremamente inclusivo e orientato alla facilitazione dell’empowerment (rafforzamento dell’autostima e della fiducia in sé stessi) che consegue dal fatto di riconoscersi in quanto soggetto portatore di opinioni e valori (self- advocacy) con ricaduta sulle dinamiche del gruppo. Uno strumento innovativo per un’azione efficace in termini di interiorizzazione di concetti non semplici da veicolare.
Periodo estivo (tramite centri estivi e Grest) - In continuità con la precedente esperienza realizzata nel sub ambito casalasco si intende proporre la realizzazione di n. 16 laboratori estivi su tutto l’ambito coinvolgendo i ragazzi dagli 11 ai 14 anni con due strumenti comunicativi “alternativi”: il segno grafico e i video.
Da settembre a dicembre - ARTvocacy® - si intende inoltre realizzare una seconda serie di laboratori nel periodo autunnale (settembre-dicembre), dedicato ai ragazzi delle scuole superiori del territorio che, attraverso la modalità di espressione teatrale-art advocacy, si metteranno in gioco in prima persona per definire e comprendere insieme agli educatori il tema del Gioco d’Azzardo.
Al termine dei laboratori si effettuerà una restituzione collettiva e verrà prodotto materiale video e fotografico inerente al tema con protagonisti i ragazzi del territorio al fine di divulgare messaggi relativi alla cultura del benessere e del gioco sano.
